Grazie...

... a quelli che partono con la voglia di stare, a quelli che vivono il Vangelo prima di predicarlo,
a quelli che non smetteranno mai di sognare, a quelli che l'Amore è solo con la maiuscola,
a quelli che si accettano come sono, a quelli che piangono ad ogni partenza,
a quelli che Africa e Gioia si confondono ogni giorno, a quelli che vivono di emozioni,
a quelli che non smettono di camminare, a quelli che non si abbandonano mai,
a quelli che pregano, a quelli che sul piedistallo non ci vogliono stare, a quelli che Dio non è morto,
a quelli che si vive anche senza moda, a quelli che pensano con il cuore,
a quelli che non scelgono per comodità, a quelli che soffrono e poi ti guardano negli occhi più ricchi di prima,
...e anche a quelli che "Gianpi ci hai rotto con questi ringraziamenti"

a proposito di Kira ...

Per chi mi chiede a proposito dei cani, per chi ne fosse interessato, anche per chi crede che una carezza e uno sguardo siano piu' educativi di un calcio e di una bastonata… beh, Kira e Steron stanno bene.
Secondo, devo ammettere che ho sbagliato a giudicarle delle brave compagne. Forse ero accecato da un certo senso di paternalismo, forse non volevo ammettere i miei errori nell’educarle, e ringrazio chi con particolare tatto mi ha aperto gli occhi, chi con sensibilità mi ha accompagnato verso una visione, no anzi, verso la giusta visione della realtà.
Così, rientrato dall’Italia, ho visto finalmente chiaro l’enorme problema creato dalla presenza di Kira e Steron, dal terrore che seminavano al loro passaggio tra i bambini del quartiere che se a prima vista sembravano chiamarle, aspettarle lungo la strada, accarezzarle e giocarci, in realtà questi bambini avevano una paura folle, e chissà che qualcuno abbia subito anche il cosiddetto “trauma psicologico canino infantile”.
Così sono riuscito a vederle per quelle che sono in realtà: due ferocissimi canini selvaggi, molto vicino di aspetto e di ferocia a lupi rabbiosi. Per controllare Kira, per esempio quando si allontanava per esplorare il territorio (probabilmente per preparare una battuta di caccia o l’assalto alla scolaresca di ritorno da scuola), mi era necessario chiamarla ben una volta. E se volevo restasse di guardia al cancello senza che mi seguisse, dovevo guardarla e dirle di restare ferma indicando il cancello con il dito!! Ma vi sembra una cosa normale? Dai!
Il peso e l’altezza che ormai avevano raggiunto mi aveva ormai messo in difficoltà anche nel contenerle fisicamente. Entrambe erano alte quasi 40 cm! E Kira credo che avesse di poco superato i 15 kili. Incontenibili!
Mentre le ragazze… povere loro! Come ho fatto a pensare che cani e bambine potessero convivere? Che stupidaggine! Una delle più piccole all’inizio non poteva neanche avvicinarsi a Kira, passati poi tre mesi, piano piano, si avvicinava, fino poi a vincere la paura. Poverina, che terribilissima esperienza ha dovuto vivere! E invece una tra le più grandi era solita al ritorno da scuola prendere in braccio Steron e coccolarlo. Povera ragazza, chissà che sforzo ha dovuto sopportare.
Per non parlare poi di quello che succedeva di notte! Indicibile!! Non appena qualcuno sostava nei pressi del cancello… i cani abbaiavano! E se poi qualche ubriaco che dal vicino bar usciva dal locale per urinare contro il muro, i cani abbaiavano ancora! E che dire se qualche persona dal campo vicino si appoggiava alla rete che segna il confine… apriti cielo! Abbaiavano a più non posso!
Fortunatamente, con un inganno sono riuscito a convincere una delle nostre educatrici a portarsele a casa sua. Ah ah ah. Basta cani! E Dio ci scampi dal loro ritorno! Bestie feroci!

Ora la calma e la tranquillità regnano nel giardino e nell’orto.
Peccato che solo nell’ultimo mese è già avvenuto un furto e le educatrici si sono lamentate che qualcuno è entrato scavalcando la recinzione vicino alla casa.
Ed il tempo che ho perso con loro? Incalcolabile! Ed ormai perduto…

… MA È IL TEMPO CHE HAI PERDUTO PER LA TUA ROSA CHE HA FATTO LA TUA ROSA COSÌ IMPORTANTE… GLI UOMINI HANNO ORMAI DIMENTICATO QUESTA VERITÀ.