Grazie...

... a quelli che partono con la voglia di stare, a quelli che vivono il Vangelo prima di predicarlo,
a quelli che non smetteranno mai di sognare, a quelli che l'Amore è solo con la maiuscola,
a quelli che si accettano come sono, a quelli che piangono ad ogni partenza,
a quelli che Africa e Gioia si confondono ogni giorno, a quelli che vivono di emozioni,
a quelli che non smettono di camminare, a quelli che non si abbandonano mai,
a quelli che pregano, a quelli che sul piedistallo non ci vogliono stare, a quelli che Dio non è morto,
a quelli che si vive anche senza moda, a quelli che pensano con il cuore,
a quelli che non scelgono per comodità, a quelli che soffrono e poi ti guardano negli occhi più ricchi di prima,
...e anche a quelli che "Gianpi ci hai rotto con questi ringraziamenti"

la crostata al limone di ieri...

...visto che le uova costano uno sproposito e qui non si naviga nell’oro, ho trovato un’economica variante per la pasta frolla. Cioè non metto le uova nell’impasto
 300 g di farina
 150 g di blueband (prodotto vegetale che costa la metà della margarina)
 acqua

tagliare a pezzettini la blueband, aggiungerla alla farina e unire i due sfregando pollice e indice come per indicare i soldi. Alla fine si ottiene una specie di sfarinato. Aggiungere un pò d’acqua per impastare (qualche cucchiaio è più che sufficiente). Avvolgere nella pellicola e riporre in frigorifero per almeno mezz’ora. Io ho usato un sacchetto di plastica...figurati se a Chikuni si trova la pellicola per alimenti! Poi stendere la pasta con un mattarello, uno spessore di non più di 5mm, avendo premura di lasciarne una parte per la decorazione.
Per la crema al limone per la farcitura sono sufficienti:

 1 limone grande, succo e scorza grattuggiata
 3 cucchiai di zucchero
 2 cucchiai di blueband ammorbidita

Infornare a 180° per 20-25 minuti. Certamente non è la classica crostata , ma è davvero semplice ed economica. poi qui i limoni sono davvero saporiti e danno alla torta un sapore e un profumo veramente intensi.