21 febbraio 2008
Tardo pomeriggio, il sole sembra rallentare il suo viaggio giornaliero e lento si avvicina all’orizzonte. Mi sono allontanato dal paese di Iriir, da solo, in bici, per potermi regalare un momento di silenzio, un respiro più profondo, un posto speciale.
Credo di averlo trovato qui, sulla cima rocciosa di una collina poco distante dal versante sud dell’Akisim.
A oriente il Napak pare voglia proteggermi con la sua maestosità e la sua quiete.
A nord, la savana si apre al mio sguardo. Piatta, infinita, misteriosa.
Abituato com’ero alle orobie bergamasche che mi coprivano le spalle ogni giorno, il bush mi faceva sentire piccolo, solo un punto nello spazio aperto dove non vedevo nessun confine visivo.
Poi però lasciai entrare la savana piano piano dentro di me, e mi aprì il cuore.
La sua calma mi dà serenità.
Ora la sento dentro e mi sembra parte di me, come se fosse diventata mia.
Ma poi rifletto e mi rendo stupidamente conto che sono io diventato parte di lei.
Sono io avvolto in lei.
Sono io che mi sono perso e allo stesso momento mi sono ritrovato in lei.
Tardo pomeriggio, il sole sembra rallentare il suo viaggio giornaliero e lento si avvicina all’orizzonte. Mi sono allontanato dal paese di Iriir, da solo, in bici, per potermi regalare un momento di silenzio, un respiro più profondo, un posto speciale.
Credo di averlo trovato qui, sulla cima rocciosa di una collina poco distante dal versante sud dell’Akisim.
A oriente il Napak pare voglia proteggermi con la sua maestosità e la sua quiete.
A nord, la savana si apre al mio sguardo. Piatta, infinita, misteriosa.
Abituato com’ero alle orobie bergamasche che mi coprivano le spalle ogni giorno, il bush mi faceva sentire piccolo, solo un punto nello spazio aperto dove non vedevo nessun confine visivo.
Poi però lasciai entrare la savana piano piano dentro di me, e mi aprì il cuore.
La sua calma mi dà serenità.
Ora la sento dentro e mi sembra parte di me, come se fosse diventata mia.
Ma poi rifletto e mi rendo stupidamente conto che sono io diventato parte di lei.
Sono io avvolto in lei.
Sono io che mi sono perso e allo stesso momento mi sono ritrovato in lei.